Questo blog è nato una ventina di anni fa! Ha fatto a cazzotti con i primi guestbook, i primi "siti", con i vari forum ed oggi è bullizzato dai social molto più "veloci" e alla moda.. ma tutto sommato, nonostante mille cose successe, qualche cicatrice e gli acciacchi del tempo, rimane ancora in piedi! Respect!

28 dicembre 2011

il pettine nero

Poco prima della fine del mio turno pomeridiano, sarebbe ben presto approdata la notte ospedaliera, con le sue ombre, i suoi silenzi e le sue paure, entrai nella stanza predisposta all'osservazione breve intensiva per avvicinarmi a quel silenzioso signore: Un uomo magro, sulla sessantina, un piccolo pettine antico di color nero in mano, due grandi occhi scuri, i capelli sempre ben acconciati ed una sciarpa sempre addosso..anche a letto, una volta supino.

Gli misurai un'ultima volta la pressione e lo salutai scambiando due parole.
Mi disse che il ricovero gli pesava molto in quanto, stando in ospedale, non sarebbe riuscito, per la prima volta in trent'anni anni, ad assistere suo figlio allettato e gravemente disabile dalla nascita. Provai a calmarlo dicendogli che non si trattava di un "vero" e proprio ricovero ma di una notte in osservazione..a scopo precauzionale. Gli chiesi se volesse una bevanda, un giornale..

..accettò il giornale, chiedendomi, sempre se fosse stato possibile, una rivista con molte fotografie da sfogliare.

Dopo avergli procurato la rivista, mi confidò profondamente che le fotografie e l'immaginazione, dalla nascita di suo figlio, sono stati i suoi unici modi per viaggiare, per godersi una vacanza e così scoprire il mondo, conoscere altro, visitare nuovi posti, incontrare nuove culture. Si è ben presto trasformato in un passatempo quotidiano: rimanere in casa, al capezzale del figlio e nel frattempo smistare migliaia di foto, una dopo l'altra e volare con la mente.

Tra un pannolone e un bagno a letto, tra un cambio di posizione, necessario per scongiurare l'ennesimo decubito, un sorriso e un nuovo programma in televisione. Bisogna poi aprire le persiane di buona mattina, come tutte le mattine, per consentire alla luce del sole di entrare nella stanza per poi rimettersi a contare le ore che rimangono alla fine di un altro lunghissimo giorno, come tanti altri giorni, senza mai dimenticarsi, come ultimo gesto della giornata, di spegnere la luce in camera di Paolo, suo figlio.

<< La vita è un viaggio..un viaggio incredibilmente tortuoso e spietato ma pur sempre stupefacente, meraviglioso e senza logica>>.

Mi disse sorridendo, senza guardarmi, mentre era intento a sfogliare una rivista piena zeppa di meravigliose fotografie, storie stupefacenti e cronache spietate, apparentemente senza logica.

1 commento:

Luigi Torreggiani ha detto...

Racconto toccante, personalmente sono rimasto molto colpito dell'importanza delle immagini per quest'uomo...a me che amo fotografare ha dato un'ulteriore lezione di cosa può significare la fotografia...
Anch'io ho conosciuto una donna, Mariarosa, che da anni è in sedia a rotelle. Tutte le volte mi fa la stessa battuta, mi dice: "sai che nell'ultimo mese sono stata in Cina, Brasile, Alaska, Marocco e India?... mi ci ha accompagnata Licia Colò!"... Ciao e buon anno! Gigi

CHIAVI DI ACCESSO AGLI ARTICOLI

"Cosa penso in merito a..." 33anni33poesie Addis Africa Alagoas Album AmbAdM America Latina Amici Apuane Arbëreshë arte Artisti artists bag Berlino BettyBlue BIKE bike-messenger blog Blues Blues Trigger borghi Bosco Tosca brand Brasil Brasile brooks Calcio camper casetta Castel San Giovanni Chi sono / Cos'è viveresisteresistendo Christiania Cibo Cibo/Culture Ciclabili Cicloesplorazioni CicloFaggioSanFrancesco Cicloturismo Cinelli Città collinePiacentine Commissione Pastorale della Terra Contatti Cooperazione Copenhagen Covid2020 Cultura Danimarca danmark Delta Po Disabilità DollyDagger Dolore/Culture electricbass Eme/Urg/118 Emilia Romagna Enkutatash Escursioni esplorazioni Etiopia Europa eutanasia Evasioni Eventi ExpoMilano2015 Fatima Health Center Festival Film Filosofia fiume PO focus Formazione/Corsi france franchigena Francia frejus Friburgo Germania GiroBikeGarda GiroSalentoBicicletta HarleyDavidson helmets Idroponica illustrations Incontri Infermieristica info Inghilterra internet Intervista Irlanda IrlandaBici Islam Italia italy Kenya Kiva KockaMowMow's kwashiorkor laghi laGrandeStoria laSpritz Lecce Leininger libri life Liguria link London malnutrizione mare Maternage Migranti Milano Mitologia miXilinX Morte/Culture Mostre/Musei Moto MotoEsplorazioni mountainBike MTB music Musica myBand MyMusic Nairobi neve Nursing transculturale nutcase Olmo oltrepòPavese opinio OpinioGlobale OpinioLocale orfanotrofio Otranto ParigiLondrainBici Paris pensieri infermieri personal-fundraising Piacenza Pievetta Plumpynut Poesie PoliticaLocale provenza Pubblica Assistenza Puglia Racconti radici Rassegna Video Religioni Riflessioni Rift Valley RingOfKerryinBici Romaria Salento SANGA Scuole Sem Terra Sicilia specialized Spritz Storia del blog streetArt Strumentazione strutture Sud del Mondo Sudan Teatro Teresina TerziTempi Toscana Transculturale Trappole Transculturali trip umbria urban utility Vaude Veneto viaggi video VideoBike vintage viveresisteresistendo VLOG Volontariato WHO wild Zoom