C'è una foto dei miei viaggi alla quale sono molto affezionato e che racchiude in sé molto di quell'Africa orientale famosa nel mondo per le imprese olimpiche legate alla maratona e al mezzofondo. Molti di voi conosceranno sicuramente le imprese di Haile Gebrselassie ma ancora più emozionante e affascinante è la storia di Abebe Bikila.
Essi, insieme a tanti altri atleti Kenioti, Etiopi o Marocchini sono oggi delle vere e proprie stelle nei loro rispettivi paesi, divenuti bellissimi esempi per i più piccoli e idoli indiscussi per i più grandi.
Gli studiosi dello sport da tempo s'interrogano sul perché i migliori atleti di tali categorie provengano proprio da quella parte d'Africa, dalla Rift Valley (... la "culla" dell'umanità!) e le risposte fin'ora date vanno dalle ragioni genetiche, agli allenamenti particolari, all'essere nati e vissuti ad alte altitudini, a una sana quanto essenziale alimentazione. Non sarò di certo io a risolvere l'importante enigma, anzi sicuramente concordo con un po' tutte le possibili spiegazioni.
Ma vi è forse un altro significato... più profondo e non meno importante, in tutto ciò che lega l'azione umana con fattori ambientali quotidiani tipo le attività motorie spontanee ed informali, che caratterizzano l’infanzia di queste popolazioni; nella quale la vita esige per molti bambini di avviarsi al pozzo o al fiume più vicino tutti i giorni, nella quale la vita esige di recarsi a scuola percorrendo a piedi distanze fra i 5 e 30 chilometri, per non parlare del duro lavoro nei campi spingendo aratri in legno trascinati da buoi o portando al pascolo mandrie di mucche o capre.
Bellissima quanto suggestiva se messa in relazione con la Vita, l'etimologia della parola esigere; dal latino exigĕre ossia pretendere, richiedere, composto di ex fuori e agĕre ovvero spingere, muovere...
Essi, insieme a tanti altri atleti Kenioti, Etiopi o Marocchini sono oggi delle vere e proprie stelle nei loro rispettivi paesi, divenuti bellissimi esempi per i più piccoli e idoli indiscussi per i più grandi.
Gli studiosi dello sport da tempo s'interrogano sul perché i migliori atleti di tali categorie provengano proprio da quella parte d'Africa, dalla Rift Valley (... la "culla" dell'umanità!) e le risposte fin'ora date vanno dalle ragioni genetiche, agli allenamenti particolari, all'essere nati e vissuti ad alte altitudini, a una sana quanto essenziale alimentazione. Non sarò di certo io a risolvere l'importante enigma, anzi sicuramente concordo con un po' tutte le possibili spiegazioni.
Ma vi è forse un altro significato... più profondo e non meno importante, in tutto ciò che lega l'azione umana con fattori ambientali quotidiani tipo le attività motorie spontanee ed informali, che caratterizzano l’infanzia di queste popolazioni; nella quale la vita esige per molti bambini di avviarsi al pozzo o al fiume più vicino tutti i giorni, nella quale la vita esige di recarsi a scuola percorrendo a piedi distanze fra i 5 e 30 chilometri, per non parlare del duro lavoro nei campi spingendo aratri in legno trascinati da buoi o portando al pascolo mandrie di mucche o capre.
Bellissima quanto suggestiva se messa in relazione con la Vita, l'etimologia della parola esigere; dal latino exigĕre ossia pretendere, richiedere, composto di ex fuori e agĕre ovvero spingere, muovere...
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