Questa notte ho promesso a me stesso di resistere al sonno per dare un occhio a "Get up stand up". Un nuovo programma di Rai5 che racconta del rapporto che vi è tra musica e politica; dai primi decenni del Novecento ai giorni nostri.
Beh devo ammettere che ne é valsa davvero la pena.
Il programma mi ha letteralmente tenuto incollato alla Tv per un'ora fantastica! E' stata veramente una bella sorpresa anche per il fatto che i testi delle canzoni contenute nei filmati trasmessi relativi a registrazioni o video musicali d'epoca erano addirittura tradotti in italiano. Scoprire quindi nell'immediato il significato dei testi di Joe Hill, del quale non esistono registrazioni (a proposito... non lo conoscevo e da ieri me ne sono innamorato) è stato davvero emozionante!
Ecco le prime battute del testo (geniale) di The Preacher and the Slave (“Il predicatore e lo schiavo”) interpretata da Utah Phillips (la voce nel filmato) ma scritta proprio da Joe Hill nel 1911.
Long-haired preachers come out every night
Try to tell you what's wrong and what's right
But when asked how 'bout something to eat
They will answer in voices so sweet
You will eat, bye and bye
In that glorious land above the sky
- Way up high!
Work and pray, live on hay
You'll get pie in the sky when you die
- that's a lie!
...
Predicatori capelloni saltan fuori ogni sera
e provano a dirti quel che è bene e quel che è male,
ma quando gli si chiede qualcosa da mangiare
quelli rispondono con vocine vellutate:
Mangerai, mangerai, ies bài bài,
quando in cielo glorioso tu andrai,
- lassù, dai!
ora et labora, fieno mangerai,
la torta in cielo avrai quando morrai,
- son cazzate, sai!
...
Invito davvero quindi tutti gli appassionati di musica (e non) a dare un'occhiata a questo programma che, se mantiene il ritmo e il gusto (azzeccatissimo) della prima puntata (in totale sono sei), farà di sicuro un gran successo. I vari episodi cercheranno di analizzare il contributo della musica nelle battaglie sociali nella seconda metà del XX secolo: dalle lotte per i diritti umani, alla guerra in Vietnam, dalle contestazioni studentesche del 1968, alle innumerevoli iniziative per raccogliere fondi a scopo umanitario. Senza diementicare le campagne contro le discriminazioni sessuali e la schiavitù minorile, le rivendicazioni politiche nella “black music”, il movimento per i diritti civili e la pace al separatismo nero, il “gangsta rap”, la rivolta di Los Angeles e il potere della “polemical poetry”. Nelle viscere di queste battaglie decine di artisti, infinite performance, centinaia di pezzi: We Shall Overcome, We Are The World, What's going on, Say It Loud - I'm Black and I'm Proud ... solo per fare qualche esempio.
Di seguito vi riporto le date, nel caso ve la foste persa, della prima puntata intitolata -We shall overcome-.
-Next stop vietnam- invece, è il titolo della seconda puntata in programma nei prossimi giorni.
VENERDÌ 14 FEBBRAIO
01:58 GET UP STAND UP - WE SHALL OVERCOME
SABATO 15 FEBBRAIO
02:36 GET UP STAND UP - WE SHALL OVERCOME
DOMENICA 16 FEBBRAIO
03:52 GET UP STAND- WE SHALL OVERCOME
LUNEDÌ 17 FEBBRAIO
23:56 GET UP STAND UP - NEXT STOP VIETNAM
MERCOLEDÌ 19 FEBBRAIO
03:01 GET UP STAND UP - NEXT STOP VIETNAM
GIOVEDÌ 20 FEBBRAIO
03:35GET UP STAND UP - NEXT STOP VIETNAM
SABATO 22 FEBBRAIO
04:30 GET UP STAND UP - NEXT STOP VIETNAM
Nessun commento:
Posta un commento