Siamo alla vigilia del Festival del Diritto di Piacenza, si tratta della quinta edizione.
Il festival inizierà domani e si concluderà il 30 settembre; la tematica di quest'anno, che verrà affrontata in tutti i suoi molteplici aspetti, sarà la "Solidarietà e conflitti". L'importante evento (un vero vanto per la città di Piacenza), dal 2008, è diretto da Stefano Rodotà.
Il festival inizierà domani e si concluderà il 30 settembre; la tematica di quest'anno, che verrà affrontata in tutti i suoi molteplici aspetti, sarà la "Solidarietà e conflitti". L'importante evento (un vero vanto per la città di Piacenza), dal 2008, è diretto da Stefano Rodotà.
Parteciperanno numerosi ospiti tra i quali segnalo il ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi, già fondatore della Comunità di Sant’Egidio, che parlerà di convivenza, da promuovere attraverso una cultura condivisa. Marco Rossi-Doria, sottosegretario di Stato all’Istruzione e esperto di strategie per l’inclusione e contro la dispersione scolastica. Emma Bonino, oggi vicepresidente del Senato e in passato commissario europeo che parlerà della solidarietà in un mondo multiforme, Piero Fassino, sindaco di Torino, che affronterà il tema della progettazione della città di domani. Don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e dell’associazione antimafia Libera porterà la propria testimonianza di prete di strada, mentre Ernesto Olivero, fondatore del Sermig, il Servizio missionario giovani, tratterà della solidarietà verso chi è “diverso”, lontano da noi. Moni Ovadia, che racconterà, a palazzo Gotico, la propria esperienza di accoglienza e condivisione e Barbara Spinelli. Parteciperà inoltre anche la responsabile del dicastero dell’Interno Anna Maria Cancellieri, che affronterà il delicato argomento della necessaria compenetrazione tra solidarietà e sicurezza.
Ricordo molto bene quando, il 26 settembre 2010, il festival mi diede l'importante occasione di ascoltare, dal vivo, Paul Collier.
A cura del Collegio IPASVI di Piacenza inoltre si discuterà di: L’INFERMIERE FRA SOLIDARIETÀ E CONFLITTI - La tensione alla solidarietà ci appartiene antropologicamente e storicamente in quanto donne e uomini e, culturalmente, in quanto infermieri. Gli infermieri s’impegnano a capire ogni giorno quali siano i bisogni dei cittadini; essere solidali significa soprattutto non alimentare l’individualismo, l’egoismo e le prevaricazioni e agire nei confronti dell’altro - . (29 Settembre, ore18.00, Palazzo Galli sala Panini).
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