Un vetro sporco d'intercity, 28° di Scirocco riflesso a novembre in una fiaba di Pitre'.
Ecco come sintetizzerei il mio rientro infinito in treno dalla Sicilia.
Ammetto che ero titubante ma, con il senno di poi, è stato davvero un viaggio emozionante. L'aereo è sicuramente più comodo ma difficilmente riesce a farti assaporare il "gusto popolare" del viaggio come è in grado di farlo il treno.
A Palermo, e stiamo parlando della mattina del 30 novembre, vi saranno stati circa 30 gradi. A farmi compagnia sull'Intercity in partenza alle ore 10.05 dal binario 4 e diretto a Roma Termini, tre album di Paul McCartney: Chaos and Creation in the Backyard, Driving Rain e Flaming Pie.
E poi una raccolta di fiabe siciliane, racchiuse deliziosamente in un piccolo libro comprato a Castelvetrano. E proprio dentro ad esso ho scovato la storia di Caterina, dove un certo riscatto femminile emerge soprattutto per merito della sapienza arguta della protagonista. Caterina insomma è una femminista ante litteram.
Un po' mi ha ricordato Patrizia, presidente dell'associazione Progetto cuore di Campobello... ci ho pensato spesso durante il viaggio di ritorno, mentre due linee parallele infinite e contrastanti, mi allontanavano sempre più dalla Sicilia.
Anche se, a dire il vero, non abbiamo parlato molto (pur avendola osservata tanto) sono ripartito con una certezza: donne come Lei, in Italia, sono veri esempi di forza, tenacia e determinazione. Spero un giorno che la sua fantastica terra, possa veramente apprezzare a pieno il suo spirito instancabile e la sua voglia di cambiare le cose.
2 commenti:
Questa pagina mi è arrivata come un dono inaspettato in una grigia serata e mi ha riempito il cuore di gioia. No, non per puro narcisismo ma perché per me l'essenza stessa della felicita', di cui sono perennemente e instancabilmente alla disperata ricerca, è sentirmi utile e non dico semplicemente per la mia famiglia, cosa naturale, ma per chi non conosco e non mi conosce. E proprio quando mi sentivo spenta, leggendo questa pagina, ho sentito l'esigenza di ripartire. Magari sbagliando e sbagliando ancora, e' sorta impetuosa la voglia di rialzarmi e sentirmi viva. GRAZIE
Sono molto contento.
Un caro abbraccio Patrizia
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