Novembre 2014.
Presso le sale della Reggia di Monza si è tenuta la mostra "Giorgio de Chirico e l'oggetto misterioso".
L'esposizione è stata curata da Victoria Noel-Johnson con la collaborazione di Simona Bartolena, e mirava ad illustrare il ruolo che l'oggetto misterioso ha giocato nella produzione dell'artista
" ... l'iniziatore della pittura "metafisica", rivolta a creare suggestioni fantastiche con l'accostamento di oggetti disparati e specialmente di statue antiche in uno spazio costruito secondo le regole della prospettiva quattrocentesca, ma acceso da colori di timbro decisamente moderno, con associazioni stupefacenti non soltanto di sensi e di idee, ma anche di storia e di tempo. "
Gli archeologi.
I soli spenti.
I bagni misteriosi.
Scatole policromiche.
Piazze in prospettiva.
Riferimenti mitologici in statua.
Templi, colonne ioniche o corinzie.
Oggetti sua distinguibili sia irriconoscibili in luoghi ambigui o illogici dalle prospettive incongruenti.
Metafisica.
Frutti dall'aspetto famigliare
Desiderio di svelare il mistero dell'esistenza.
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