Un cielo limpido e azzurro e un viale alberato punto d'incontro, di inizio ed arrivo per chissà, magari fare un cammino insieme... Arcangelo sarebbe fiero di noi, delle nostre bellissime vetrate anti-sfondamento, in questa società sempre più nevrotica e individualista, curante quasi esclusivamente del proprio orticello. Io intanto oggi finisco al Pc un lavoretto infermieristico messo in piedi per alcuni migranti ospiti un po' qua e la nella provincia di Piacenza: norme base d'igiene, piccoli consigli salutari, poco altro... per noi regole basilari per loro raccomandazioni così difficili da comprendere eppure ho voglia di non rimanere indifferente e di dare il mio piccolo contributo senza spiare fuori dalle cancellate, o costruendo muri.. con la forca in mano, sperando di incontrare qualcuno da accusare e condannare a tutti i costi, per poi girarsi e spaventarsi della propria ombra senza accorgersi che un vuoto molto più spaventoso lo si ha dentro.
D'altronde ho sempre voluto ESSERE infermiere per questo... per gli "ultimi", per i più emarginati.
A proposito.. abbiamo bisogni di volontari, medici, infermieri in questo ambulatorio coraggioso che personalmente nel mio cuore raffiguro già come uno spazio "culturalsocialsanitario" e che presto aprirà e che sarà a disposizione per le persone più deboli e in difficoltà.. per dare una risposta umana e di speranza che solo gli uomini possono dare.
Se non noi chi può farlo?
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