È uno dei centri storici più belli d'Italia.
E' una città che ho sempre sognato di visitare pur non conoscendo nessuno che mi parlasse di lei, ma ho conosciuto la bottega di Giuseppe e la puccia originale dal 1941 la fa solo lui e giá mi basta.
La chiamano la città-chiesa, barocca ma non solo!
È pacata e vivace allo stesso tempo, piccola e grande comunque la vuoi.. ed arrivarci in bici, come fu per Londra, è stato stupendo!
È meravigliosa.. è Lecce!
In questa città, in pieno centro, in via Libertini sono entrato per caso nella bottega (quanto è bello usare ancora questa parola.. ) alimentare di Giuseppe e di sua moglie!
All'inizio ero un po' titubante: ero appena arrivato con la bici, parecchio affaticato, più per il caldo che per il chilometraggio; avevo una fame atomica e volevo cenare bene con piatti tipici, vini tipici e cose così.. magari seduto al tavolo di un ristorante tranquillo.
Ed invece fu una bionda ad attirare la mia attenzione (.. si avete capito bene! Una bionda "Terrona", dal sapore fresco e dissetante.. per lo più artigianale!) e a catapultarmi su di uno sgabello in strada, con in mano la mia bella "puccia" leccese in pieno centro, a due passi dalla gente che passeggiava..
Entrai in questa bottega dai sapori di una volta e bastò davvero poco per fare amicizia con i proprietari.
Ovviamente la birra andò giù che era un piacere e rimasi estasiato dai racconti di Giuseppe, relativi a suo padre: di quando adattò un vecchio registratore di cassa di allora (anni 50') rendendolo portatile per girovagare lungo le campagne salentine e in questo modo, con le sue frise e pucce, sfamare pescatori, contadini e operai.
Ovviamente la birra andò giù che era un piacere e rimasi estasiato dai racconti di Giuseppe, relativi a suo padre: di quando adattò un vecchio registratore di cassa di allora (anni 50') rendendolo portatile per girovagare lungo le campagne salentine e in questo modo, con le sue frise e pucce, sfamare pescatori, contadini e operai.
Giuseppe mi ha garantito che la frisa e la puccia assaggiate nella sua bottega sono prodotte ancora con le ricette e gli ingredienti originali che usava suo padre, dal 1941, con prodotti autentici e genuini!
Da quanto erano buoni non faccio veramente fatica a crederci!
Vi consiglio caldamente di farci un salto.. parola di viveresisteresistendo!
- Per leggere altri racconti relativi al mio giro del Salento in bicicletta clicca questo LINK -
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