Tra i più belli Borghi d'Italia, ancora racchiuso tra le mura aragonesi, il borgo mostra uno scenario di intatta bellezza, strade strette e tortuose, lastricate di pietra viva.
Arrivai ad Otranto nel tardo pomeriggio. Trovai per caso una piccola sistemazione a pochissimi passi dal centro e ricordo ancora quella sera ricca di sensazioni ed emozioni. Ero davvero felice. Rispetto al percorso che avevo in mente mi trovavo a metà strada ed ebbi forse, per la prima volta dall'inizio del cicloviaggio, quella strana ed eccitante sensazione che ti assale e che ti morde durante una piccola grande impresa...
Quella sensazione che ti fa vibrare dentro perché la "strada", il cammino, le scoperte.. stanno accadendo, le stai vivendo sulla tua pelle, te le senti addosso. E sai che da quel momento in poi ti accompagneranno per tutta la vita.
Salutai in albergo Teresina ed uscii; mi persi per il suo centro storico più volte, camminando per ore, mi sentivo elettrizzato.
Sarà stato il caldo venticello, l'odor pino misto mare che oramai mi accompagnava da un po' grazie ai giorni in sella o forse più semplicemente i tre calici di rosato Primitivo che mi ero goduto e assaporato guardando il mare ma percepii quella serata come fantastica, da sogno.
Una giornata "cicloturistica" perfetta.
Visitate Otranto, non ve ne pentirete!
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